L’istituto
nazionale di statistica, ISTAT, ha reso disponibili online tutti i dati
relativi alle produzioni industriali sino al 2012 (i dati del 2013 sono ancora
in fase di revisione), all’interno della nuova piattaforma I.Stat, i quali
riportano per ogni settore merceologico il livello della produzione realizzata
(l’unità di misura utilizzata è quella della QUANTITA’) e della produzione
venduta (in termini di QUANTITA’ e VALORE).
Le statistiche ufficiali, per
quanto riguarda il settore della produzione di energia elettrica da fonti
rinnovabili, vengono effettuate da Terna – Rete Elettrica Nazionale S.p.a. e
forniscono un quadro generale riguardante l’effettiva situazione dell’utilizzo
di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili (ovvero ricavata da fonti
non fossili, classificata in solare, eolica, idraulica, geotermica, da
biomasse, da moto ondoso, da maree e correnti) in Italia.
I dati mostrano che negli
ultimi anni si è assistito a una crescita esponenziale della produzione di
energia eolica, passando dagli 0.2 Milioni di KWh del 1991 ai 13.407 del 2012,
fotovoltaica, da 0.1 Milioni di KWh a 18.861, geotermica, da 3.182 KWh a 5.591,
e derivata da biomasse e rifiuti, da 191.4 KWh a 12.486. In controtendenza con
questo trend positivo risulta invece la produzione di energia idroelettrica che
ha subito un leggero calo nel corso di questi 20 anni, passando infatti da
42.240 a 41.874.
Per maggiori dettagli: http://www.istat.it/it/archivio/128538
giovedì 24 luglio 2014
lunedì 7 luglio 2014
7 LUGLIO: SCADENZA PER UNICO14 E IRAP14
E’ fissata al 7 Luglio la scadenza fiscale per effettuare i
versamenti senza maggiorazione delle imposte riferite a Unico14 e Irap14: la
proroga pubblicata in Gazzetta Ufficiale non è però rivolta a tutti i contribuenti,
ma solamente a quelli interessati da studi di settore ovvero piccole imprese,
professionisti, artigiani e lavoratori autonomi, che abbiano dichiarato ricavi
e compensi inferiori rispetto al valore soglia fissato in 5.164.569 Euro. Sono
inclusi entro i termini della proroga anche i soggetti che presentino cause di
esclusione o inapplicabilità o che rientrino nel regime fiscale agevolato per
l’imprenditoria giovanile e per i lavoratori in mobilità (appartenenti al
Regime dei Minimi), oltre ai contribuenti che partecipano a società, imprese ed
associazioni soggette agli studi come collaboratori di imprese familiari, soci
di aziende a responsabilità limitata (che abbiano però optato per il regime di
trasparenza fiscale), associati di associazioni di artisti o professionisti.
Restano esclusi tutti gli altri contribuenti, compresi soggetti Ires a cui
scadono i termini per il versamento dopo il 16 Giugno. Sono quindi oggetto
della proroga Irpef, Ires, Irap, Ivie, Ivafe e l’imposta per l’adeguamento volontario
agli studi di settore. Per quanto riguarda invece i versamenti con
maggiorazione, fissata allo 0,40%, sarà possibile effettuarli entro il 16
Luglio per i soggetti non coinvolti nella proroga ed entro il 20 agosto per
quelli coinvolti.
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